MANTENERE E SVILUPPARE LA MUSCOLATURA  (soprattutto di cavalli anziani)

MANTENERE E SVILUPPARE LA MUSCOLATURA (soprattutto di cavalli anziani)

Uno degli argomenti più interessanti è come costruire e mantenere la massa muscolare del cavallo. Quali esercizi aiutano a costruire la muscolatura del cavallo e quanto lavoro dovrebbe essere fatto in allenamento? Queste sono le domande principali.

Ne ho parlato anche nei miei libri e lo dico continuamente: Lo sviluppo fisico e mentale completo e armonico è l’obiettivo principale dell’addestramento e da personal trainer (per umani) so che cosa significa essere “pronti” o meno per gli sforzi a cui si viene sottoposti… in questo caso i cavalli.

Soprattutto con i cavalli meno giovani diventa difficile mantenere la muscolatura, ma è possibile. 
A dirittura può essere migliorata.

Un membro della nostra community (Accademia Equestre Online ACS) ha recentemente chiesto come strutturare il lavoro con un cavallo anziano.

Ecco le regole di base:

1. E’ importante avere un programma di allenamento ben strutturato che abbia come fine il rafforzamento dei posteriori e della schiena;
2. Uno degli obiettivi è quello di sviluppare forza e resistenza;
3. È fondamentale che il lavoro sia completo e diversificato il più possibile. Il lavoro in piano (serio e fatto come si deve) va alternato con il lavoro con barriere e cavalletti e con uscite in campagna;
4. Il lavoro in piano può essere fatto da momenti di apertura e chiusura dell’andatura (allungamenti alternati a riunioni), così come da chiusure ed aperture del circolo e7o lavoro su due piste;
5. Tutto ciò che richiede un impegno vero da parte del cavallo, ossia quando viene messo sotto sforzo, aiuta a sviluppare la muscolatura. Quest’ultima si sviluppa solo sotto sforzo. Chiaramente bisogna stare attenti a dosare la durata delle sessioni di lavoro (in base a ciò che il cavallo è abituato a fare) e ci vogliono diverse pause di passo a redini lunghe tra una richiesta e l’altra;
6. Transizioni trotto-galoppo e salite e discese in campagna, mantenendo il pieno controllo dell’andatura, sono molto utili. Un terreno collinoso si adatta particolarmente;
7. Un’altro lavoro da fare sono le sequenze di piccoli ostacoli e/o cavalletti.

Insomma, non c’è nulla che un cavallo anziano non possa fare. Soprattutto se ha sempre lavorato. Chiaramente se non è solo anziano, ma anche fermo da molto tempo, non dico che bisogna ricominciare il lavoro di addestramento da capo, ma quasi. In più, spesso e volentieri, questi cavalli non hanno mai avuto un addestramento completo e veramente corretto. Questo porta a non pochi problemi.

Se esistono degli scompensi dovuti ad un lavoro fatto male la situazione diventa particolarmente difficile. Un conto è lavorare con qualcuno che non hai mai lavorato, un altro conto è doverlo fare con chi ha lavorato male fino a lì.

Il problema non è l’anzianità. Ho visto cavalli molto anziani con alle spalle diverse competizioni internazionali (fino ad olimpiadi in completo) arrivare a 25 anni con l’aspetto di un puledro. Movimenti sciolti, schiena perfetta. Tutto grazie ad un lavoro meticoloso e fatto bene durato una vita.

Non pensiate che l’addestramento vada dai 3 agli 8 anni e che raggiunta la “maggiore età” il cavallo sia “apposto”. L’addestramento non è una “scuola professionale”, ma un percorso di allenamento progressivo che dura per sempre.

Quindi, se avete cavalli giovani siete in tempo per costruire una buona base e per non avere problemi (o meno) in futuro. Se invece vi trovato con cavalli meno fortunati, andateci piano, fate quel che potete e non mollate perché anche in quei casi ho visto “miracoli” accadere!

Ho visto cavalli che a prima vista sembravano “spacciati”, storti, rigidi, svogliati… tirare fuori un carattere che per anni era stato soppresso. Iniziare a muoversi bene, a sciogliersi. Da lì poi tornava la voglia di fare e in men che meno sembravano altri cavalli. Quasi irriconoscibili!

Quindi… non è mai tardi per cominciare a lavorare bene.

Il segreto sta nelle “dosi” e nel beccare il momento giusto per ogni cosa…


Libro inerente all’argomento: “La scala di addestramento - La chiave dell’equitazione”
Instagram: acs_blogequestre (con diversi video)

Se fate parte della Community FB tra pochi giorni ci sarà la prima lezione online (interattiva) e sto rispondendo al primo QUIZ che vi avevo proposto sul sito (quello senza le risposte…hehe… era voluto!!).

Un abbraccio e buona serata a tutti,
Daniela

PS: IL CAVALLO IN FOTO E' ABRAXXAS (DI INGRID KLIMKE) E HA FATTO BEN 3 OLIMPIADI DI COMPLETO (VINCENDONE DUE IN SQUADRA)- ORA HA OLTRE 20 ANNI E FA ANCORA PICCOLE GARE CON LA FIGLIA DI INGRID. PER DIRE... 🐴

#equitazioneperamore

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2 commenti

Io ho un cavallo di 19 anni(quindi non giovane) lui da giovane lavorava pochissimo…quindi quando ho dovuto riniziare il lavoro da capo,ora dopo 10 mesi è tornato a saltare e lavorare in piano

BEATRICE

Ci ha confermato quello che abbiamo sempre pensato che il cavallo anziano può continuare a fare esercizi e che si può continuare a lavorarlo noi abbiamo un frenches montagna cavallo da lavoro che da guando lo abbiamo noi 8 anni lei ha 27 anni e ora lavora da terra e viene Cavalcato 3 volte alla settimana ma appunto vorremmo rinforzare i muscoli alla schiena ha dei consigli da darci. Grazie e a presto

Ursula

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