Quando qualcosa NON va 🏇🏼
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Quand’è che ci scontriamo con le situazioni più complicate a cavallo?
I problemi iniziano là dove finisce la comprensione.
Quando i nostri pensieri di come “le cose dovrebbero andare” non coincidono con le esigenze e le capacità del cavallo.
Quando vogliamo a tutti i costi un risultato che evidentemente non possiamo raggiungere. Non così. Non in quel momento.
A volte ci fissiamo sulle cose (istruttori compresi) e, costi quel che costi, vogliamo fare una determinata cosa, anche perdendo tutta la compostezza in sella e l’armonia del binomio.
Si inizia a sbattere, tirare, agitarsi e muoversi troppo. Il cavallo, se prima non capiva il comando, ora non capisce più niente e possono succedere due cose:
1. Il cavallo ad un certo punto fa “qualcosa” per disperazione e se coincide con quello che volevamo, per puro caso, allora siamo tutti contenti (non dovremmo esserlo troppo però);
2. Il cavallo si ribella e si rifiuta e la situazione continua a peggiorare. Qui poi si diventa spesso ingiusti e si iniziano ad usare le maniere forti.
Così non si costruisce niente e non si va da nessuna parte. Si va a casa frustrati o più o meno contenti per aver fatto qualcosa di non ben definito che però è diverso dalle vere soddisfazioni.
A volte è il cavallo che ha bisogno di più tempo e di un approccio diverso (questo nel caso di cavalli giovani o poco addestrati). Bisogna capirlo, fare marcia indietro o cambiare qualcosa nella strategia. A volte basta una piccola deviazione e poi si può tornare lì e tutto funziona. A volte solo togliere l’attenzione dalla fonte dei problemi e pensare per un attimo ad altro aiuta.
Spesso invece il problema è il cavaliere. Non sa gli aiuti in modo preciso, non sa unsare bene il proprio corpo e non ha idea di come si prepara davvero un esercizio o una richiesta.
Non basta una piccola indicazione da parte dell’istruttore per risolvere. “Mi guardi un attimo un video e mi dici che cosa non va?” Si può fare, certo. Io posso capire quali sono i problemi e qual’è il percorso da intraprendere per cambiare le cose, ma questo percorso è lungo e non basterebbe qualche piccolo consiglio.
Bisogna studiare! Tanto quanto fare pratica. Le due cose vanno a braccetto. Una volta capite bene le cose poi nella pratica hanno un senso. Altrimenti no.
Si brancola nel buio e si va per tentativi…
Da anni ormai cerco di creare strade per permettere alle persone di iniziare a capirci qualcosa.
Ora sono arrivata ad un punto in cui posso dire di aver dato vita a due importanti mezzi che possono davvero fare la differenza.
1. Il nuovo libro “Il cavaliere illuminato”;
2. Il CORSO COMPLETO DI EQUITAZIONE.
QUI la DEMO gratuita del corso in cui trovi il programma intero e qualche lezione di esempio, nonché i feedback dei partecipanti che a mio avviso sono la cosa più importante.
Nessuno dei materiali che realizzo ha lo scopo di informare e basta. Lo scopo è di dare i mezzi per una trasformazione vera.
Un grazie speciale a tutti quelli che ogni giorno mi dimostrano quanto sia potente tutto questo alla vostra grinta e voglia di cambiare e alla perseveranza e dedizione totale. In voi rivedo me qualche anno fa e questo mi rende felice perché tante cose belle arriveranno ancora se continuate così
Un abbraccio,
Daniela