RITMO vs. IMPULSO

RITMO vs. IMPULSO

Qual’è la differenza? 🎓
Ilaria mi ha fatto questa domanda del tutto lecita.
Il ritmo è il primo punto della scala di addestramento ed è la prima cosa a cui si punta, non appena sono sistemate alcune questioni di base come:
- rispetto & fiducia reciproca
- accettazione degli aiuti di base
- un primo equilibrio sotto al peso del cavaliere alle tre andature.
Non appena riusciamo a muoverci in sicurezza e senza troppe difficoltà alle tre andature, possiamo ricercare e pretendere una REGOLARITÀ. Questa si evolverà e all’inizio la perderemo spesso. Con il tempo diventerà automatico e normale anche per il cavallo mantenere un ritmo regolare e corretto. Man mano che l’equilibrio migliora e che gli aiuti vengono accettati meglio, tutto diventa fuido e semplice.
Bisogna farci caso però! La consapevolezza serve in ogni momento. Per cui concentrazione e focus sulle cose essenziali!
L’impulso invece arriva più avanti. Punto 4 della scala di addestramento (dopo decontrazione e contatto). Anche se l’impulso si sviluppa già dalle prime transizioni in avanti, diventa più concreto e visibile con il tempo. Parliamo di una spinta in avanti sempre maggiore data da una sempre più grande forza dei posteriori (propulsiva). Questa ci serve per ampliare le falcate, allineare il cavallo e poi per gettare le basi per la riunione (forza opposta/portante).
L’impulso è quella cosa che ti fa sentire potente. Sembra di decollare quando c’è spinta da dietro. Anche qui le cose si sviluppano con il tempo e diventano sempre più marcate.
Di impulso si parla nel secondo anno di addestramento. Ci si arriva con le “solite” transizioni (tutte le ci varianti). Le andature medie richiedono impulso.
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La scala di addestramento 📕
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